Luigi Bisignani
Da tanto tempo voglio aprire questa nuova rubrica :La mia vita,la mia storia, non per ricevere una medaglia,su una bella ruiscita , ma solo per avvicirmi del mio paese e dei residenti,far capire a coloro che restano che hanno un certo tipo di Fortuna. Raccontare la sua storia é aprire un po il suo cuore ferito per la partenza ma guarito per il ritorno,anche se poco ,il ritorno é una delle migliori medicine per il nostro Cuore. Iniziamo con un raccconto di una nostra compaesana partita in Belgio,sperando che altre storie seguiranno.
SAN DONATO DI NINEA– Sono figlia di sandonatesi partiti in giovane età alla ricerca di un lavoro e di un futuro all’estero, con precisione in Belgio. Vi è stato poi un ritorno, per motivi di salute del babbo, in Italia – Toscana, ma questa seconda parte non rientra nei ricordi del paese.
Quando stavamo in Belgio le vacanze erano d’obbligo presso i nonni a San Donato; quindi i miei ricordi infantili sono molto rilegati al paese, oltre ovviamente agli affetti dei nonni.
Questa premessa per raccontare le mie sensazioni dell’estate 2012.
Dopo tantissimi anni sono venuta con tutta la famiglia per la festa di San Donato o meglio dire sopratutto per la festa del mio zio che ha compiuto ottant’anni. Anch’egli emigrato all’estero, ed il suo compleanno è stato motivo di ritrovo dei parenti presso il paese nativo. Noi nipoti ci siamo aggregati volentieri ed è stato, in special modo per me, un’esperienza piena di emozioni. Il paese che rappresenta le mie origini mi ha fatto Continua a leggere