Luigi Bisignani
San Donato di Ninea, aggressione choc all’ex sindaco De Rose. Derubato e pestato nel cuore della notte
Si trova ora ricoverato presso l’ospedale “Ferrari” di Castrovillari con alcuni giorni di prognosi a causa degli ematomi, nonché ecchimosi e diversi dolori articolari
Sconvolgente raid notturno a casa dell’ex sindaco Francesco De Rose, che non solo è stato derubato di alcune centinaia di euro ma anche picchiato selvaggiamente dopo essere stato bendato e legato mani e piedi. Si trova ora ricoverato presso l’ospedale “Ferrari” di Castrovillari con alcuni giorni di prognosi a causa degli ematomi, nonché ecchimosi e diversi dolori articolari riportati a seguito dell’aggressione fisica e verbale. Il fattaccio è avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì, intorno alle 3, nel mentre l’ex primo cittadino stava dormendo al primo piano della sua abitazione sandonatese, suo paese natio.
L’uomo, che vive da solo, era immerso nel sonno, e non s’è assolutamente accorto che qualcuno ha divelto una finestra a piano terra e s’è introdotto in casa svegliandolo di soprassalto. Pur confuso e sotto choc per l’intrusione improvvisa, il medico, oggi 72enne, ha cercato d’attuare una coraggiosa opera di convincimento nei confronti dei malintenzionati, tutti incappucciati e con presunto accento dell’est europeo, ed ha consegnato loro delle banconote, alcune centinaia di euro, dicendo «vi do tutto quello che ho, qui non posseggo più nulla». Non contenti, però, i quattro delinquenti prima l’hanno bendato e legato e poi picchiato a più riprese chiedendogli con insistenza dove fossero altri contanti. Quindi, hanno messo completamente a soqquadro l’appartamento rompendo anche qualsiasi cosa gli veniva a tiro.
(Tratto dalla Gazzetta del sud,scritto da Alessandro Amodio)
2 commenti
Avremmo , avrei gradito da parte dell’amministrazione un concreto atto di solidarietà nei confronti del dr. DE Rose ” Franchino ” per tutti noi.
La convocazione di un consiglio comunale urgente, aperto a tutti, con la presenza delle forze dell’ordine, cui va il nostro sostegno e rispetto, il sig. Prefetto, i sindaci del territorio.
Per un segnale forte di solidarietà a Franchino De Rose e un messaggio che il territorio e San Donato in particolare rifugge e condanna ogni delitto r ogni barbara aggressione.
Saluti
Concordo al 100%