Luigi Bisignani
“Nicola Zaccato conquista 100 vette nel Parco Nazionale del Pollino” .
Scalare 100 vette nel parco Nazionale del Pollino il parco più grande d’Italia !!! “Non è facile ma neanche impossibile” Cit.di Nicola Zaccato.
E’ solito da parte di escursionisti e/o appassionati di montagna, conquistare le cime le più importanti ; le 5 vette che superano i 2000 m. slm. Questa, una prassi che ha preso piede anche fra i monti del Pollino, che apre la possibilità dell’aggiunta di qualche altra vetta dell’Orsomarso, fino ad arrivare a scalare 30 vette . Nessuno finora, ha mai realizzato l’impresa della conquista delle 100 vette nel parco Nazionale del Pollino.
Il trekker racconta: “L’esordio di questa impresa, oltre che nella mia mente, dove man mano che la pensavo, prendeva vita, è partita da un’attenta analisi del territorio. Per realizzare la conquista delle 100 vette del Pollino e dell’Orsomarso , ho impiegato ben 2 anni. Il contatto con il territorio, a me non è nuovo per via delle imprese precedenti, sono partito da uno studio del territorio, dove sulla cartina, ho individuato e tracciato il percorso da seguire e le vette da conquistare ; fatto un elenco delle vette da scalare, la mia impresa ha avuto inizio.
La prima difficoltà incontrata e che mi ha accompagnato in questi 2 anni è stata di natura logistica è stato difficile ed a volte stremante, spostarsi da un’estremità all’altra del parco impiegando molte ore di viaggio.
Mi sono trovato in questo tour a spostarmi fino ad Alessandria del Carretto, Belvedere Marittimo, Aieta , Verbicaro, fino ad arrivare a Grisolia ed a toccare altre tappe di riferimento per l’inizio delle singole scalate da un estremo all’altro della Calabria e della Basilicata. Punto di partenza Frascineto, paese in cui risiedo, che nonostante la sua posizione centrale sul territorio, dista in media dalle 4 alle 5 ore di viaggio A/R dal punto di inizio delle mie scalate.
Salire su una vetta minore o secondaria, a volte è più difficile e faticoso rispetto ad una vetta che supera i 2000 m. slm.!!!! Realtà tanto paradossale quanto vera! Questo perché trovare un sentiero sulle vette minori, a volte poche conosciute ; diventa difficile perché i sentieri, sono inesistenti. Questa una realtà che ho trovato soprattutto nel selvaggio Orsomarso. In un’ottica di conquista questa mancanza rallenta non solo la conquista in se ma fa perdere del tutto i punti di riferimento e mette a grave rischio l’orientamento soprattutto se ci si trova per la prima volta in un territorio e l’unica cosa che si intravede è la vetta che hai da conquistare davanti. Hai davanti agli occhio l’oggetto della tua conquista, la vedi limpidamente anche se lontana, ma non puoi arrivarci perché ti si presentano mille ostacoli ; magari hai davanti un canalone invalicabile e quindi, per arrivarci, devi fare per forza un giro lungo. Questo comporta che aumenta così il dislivello, che da medio-basso su carta, diventa notevole nella sua realtà naturalistica e spesso, anche arrivare su una sola vetta si superano i 700 m. di dislivello che è maggiore anche rispetto alla conquista della Serra del Dolcedorme. ( Vetta più alta del parco 2267 m. slm).
Arrivati ad ogni vetta di questa lunga impresa, il panorama è sempre incantevole. Alcune vette, quali il Monte la Destra , il Vernita , il Panaluda, per la loro posizione centrale che si affaccia sull’intero territorio, regalano panorami mozzafiato a 360° con una vista sui monti del Pollino e dell’Orsomarso, dal Sirino fino ad arrivare alla costa Tirrenica. Arrivando sull’altra sponda del Parco, tra il monte Cannitello e la Castelluccia è possibile godere della vista dei due mari e quindi delle due coste; quella Tirrenica e quella Jonica.
In tanti, conoscendomi, mi chiedono cosa mi spinga a fare tutto questo e sudare le fatidiche 100 camicie…veramente una scia di sudore nonostante gli indumenti tecnici. La mia risposta è sempre la stessa: CONQUISTARE UNA VETTA !!! La vetta per me è una conquista. Arrivato in cima, infinite le emozioni forti, date dall’entusiasmo e dalla fatica fisica. Emozioni e sforzi indescrivibili ripagate dal gusto della conquista e godere della bellezza dell’altezza. Una sensazione inebriante davanti alle meraviglie del Creato , uno spettacolo mozzafiato e la fine di un sogno che si realizza e prende vita. Una sensazione di libertà assoluta!!! Mi guardo attorno e mi sembra tutto piccolo … perfino io sono un puntino sulla vetta!!! Dall’altra parte, sai però che arrivati in vetta non si vince nulla, non ci sono premi ad aspettarti e ad onorare i tuoi sforzi…ripagati solo dall’estasi ineguagliabile della conquista e dell’unicità della tua impresa. Arrivato in vetta ti permette di ascoltare il tuo respiro, che assume un’eco assordante in mezzo al silenzio delle alture. Puoi godere del silenzio unico che trovi in cima, un’esperienza indimenticabile !!! Ogni vetta regala un’esperienza e un panorama diverso, la gioia è enorme . Appagato da tutta questa meraviglia, puoi guardare l’orizzonte e sentirti tutt’uno con il Mondo che ti circonda e tanta la soddisfazione di aver raggiunto la tua meta .
Tutto questo, semplicemente per il gusto dell’avventura, per l’amore per lo sport , grazie anche alla profonda conoscenza del Territorio.
Invito, non solo gli sportivi e gli appassionati di montagna e del trekking a fare questa esperienza, riempendola di valore e significato così come ho fatto io. Allego il percorso da me delineato ed il nome e le quote altimetriche di tutte le vette sulle quali sono salito.
Possibile trovare le foto di questa impresa durata 2 anni ed i video, sul mio sito : www.montidelpollino.ilbello.com
© Nicola Zaccato
Presidente Ass. ldentità Territoriale
Guida Ambientale Escursionistica
Le 100 vette scalate da Nicola Zaccato nel Parco Nazionale del Pollino in due anni-
Dal 10/06/ 2012 al 23/09/2014
Le vette da scalate nel 2012 sono:
1^ Pietra del Cisso 1354 m. slm 10/06/2012
2^Monte Frattina 1535 m. slm 10/06/2012
3^La Castelluccia 1295 m. slm 16/06/2012
4^ Il Cannitello 1464 m. slm 16/06/2012
5^Serra la Croce 1420 m. slm 16/06/2012
6^Monte la Caccia 1744 slm 16/06/2012
7^ Il Petricelle 1758 m. slm 16/06/2012
8^Il Faghitello 1432 m. slm 17/06/2012
9^La Montea 1825 m. slm 17/06/2012
10^ Cozzo Faizzati 1676 m. slm 19/06/2012
11^Serra Scodellaro 1586 m. slm 19/06/2012
12^Monte Alto 1761 m. slm 19/06/2012
13^La Muletta 1717 m. slm 19/06/2012
14^ La Mula 1935 m. slm 20/06/2012
15^Serra Paratizzi 1795 m. slm 20/06/2012
16^Cozzo di valle Scura 1824 m. slm 20/06/2012
17^ La Calvia 1910 m. slm 20/06/2012
18^Cozzo del Pellegrino 1987 m. slm 20/06/2012
19^Cozzo del Mangano 1699 m. slm 20/06/2012
20^Monte Caramolo 1827 m. slm 21/06/2012
21^Monte Palanuda 1638 m. slm 22/06/2012
22^ Monte Vernita 1432 m. slm 22/06/2012
23^ Monte Cerviero 1443 m slm 23/06/2012
24^Coppola di Paola 1919 m. slm 23/06/2012
25^Timpone Viggianello 1779 m. slm 23/06/2012
26^Timpone della Capanna 1823 m. slm 23/06/2012
27^Serra del Prete 2181 m. slm 24/06/2012
28^Monte Grattaculo 1890 m. slm 24/06/2012
29^Monte Pollino 2248 m. slm 25/06/2012
30^Serra del Dolcedorme 2267 m. slm 25/06/2012
31^Monte Manfriana 1981 m. slm 25/06/2012
32^ Timpa del Principe 1741 m. slm 25/06/2012
33^Serra delle Ciavole 2130 m. slm 26/06/2012
34^Serra di Crispo 2053 m. slm 26/06/2012
35^La Falconara 1656 m. slm 27/06/2012
36^ Timpa di San Lorenzo 1652 m. slm 27/06/2012
37^ Monte Sellaro 1439 m. slm. 28/06/2012
38^ La Calcinaia 1303 m. slm 29/07/2012
39^Cozzo Laimi 1665 m. slm 12/08/2012
40^ Monte Serramale 1274 m. slm 16/09/2012
41^Timpone Pallone 1541 m. slm 27/09/2012
42^ Monte Sirino 1907 m. slm 07/10/2012
43^ Monte del Papa 2005 m. slm 07/10/2012
44^ Monte Alpe 1900 m. slm 04/11/2012
45^ Monte La Spina 1652 m. slm 25/11/2012
46^ Monte Zaccana 1580 m. slm 25/11/2012
Le vette scalate nel 2013 sono :
47^ Timpone Sirio 1039 m. slm 06/01/2013
48^ Monte Ciagola 1463 m. slm 06/01/2013
49 ^ Timpone del Corvo 846m slm 19/01/2013
50^ Timpa del Crivo 890 m. slm 19/01/2013
51^ Monte Monzone 1051 m. slm 30/01/2013
52^ Timpa del Castello 1104 m. slm 05/03/2013
53^ Monte Moschereto 1318 m. slm 05/03/2013
54^ Timpa di Porace 1423 m. slm 10/03/2013
55^ Timpa di Cassano 1311m. slm 10/03/2013
56^ Pietra del Demanio 855 m. slm 07/04/2013
57^ Monte Sparviero 1713 m. slm 28 /04/2013
58^ Timpone della Rotondella 1666 m. slm 28/04/2013
59^Tacca Peppini 1679 m. slm 28/04/2013
60^ Timpone della Nivea 1587 m. slm 28/04/2013
61^ Cozzo dell’Orso 1578 m. slm 04/05/2013
62^ Timpone Camagna 1335 m. slm 04/05/2013
63^ Timpone Garrola 1242 m. slm 04/05/2013
64^ Panno Bianco 1330 m. slm 09/05/2013
65^Serra Costantino 1082 m.slm 02/06/2013
66^Serra del Lepre 2167 m. slm 02/06/2013
67^ Timpone del Vaccaro 1109 m. slm 02/06/2013
68^ Serra dell’Abete 1401 m. slm 09/06/2013
69^ Monte Serra 1228 m. slm 09/06/2013
70^ Monte Pelato 1396 m. slm 09/06/2013
71^ Timpone Campanaro 1492m. slm 23/06/2013
72^ Cozzo del Lepre 1422 m. slm 18/10/2013
73^ Timpone del Pino 1434 m. slm 18/10/2013
74^ Serra Cuparelli 1624 m. slm 18/10/2013
75^Monte Trincello 1178 m. slm 25/10/2013
76^Castel Raione 969m. slm. 25/10/2013
77^Timpone di Mezzo 1673 m. slm . 03/11/2013
78^Timpa delle Murge 1441 m. slm . 03/11/2013
79^ Timpa di Pietrasasso 1362 m. slm . 03/11/2013
80^Monte Carpinoso 988 m. slm. 08/11/2013
81^Sasso dei Greci 967 m. slm. 08/11/2013
82^Punta Limite 1133 m. slm. 08/11/2013
83^Timpone Scifarello 1763 m.slm. 22/12/2013
84^Serra della Lupara 1803 m. slm. 22/12/2013
85^Timpone della Magara 1701 m. slm. 22/12/2013
86^Il Tabaccante 1412 m. slm. 22/12/2013
87^Corno Mozzo 1356 m. slm. 29/12/2013
88^Cozzo Ferriero 1805m. slm. 12/01/2014
89^Monte Grasta 1465m. slm. 12/01/2014
90^Castel Brancato 922 m. slm. 10/03/2014
91^Serra di Mauro 1579 m. slm. 23/03/2014
92^Cozzo Dimoniello 1609 m. slm. 23/03/2014
93^La Destra 1291 m. slm. 30/03/2014
94^ Serra Ciranteio 1304 m. slm. 30/03/2014
95^ Monte Gada 1264 m. slm. 30/03/2014
96^ Timpone Castocucco 1150 m. slm . 30/03/2014
97 ^Cozzo Petrara 1142 m. slm. 18/05/ 2014
98^Serra La Limpida 1119 m. slm. 18/05/2014
99^ Serra Ummara 1161 m. slm. 18/05/2014
100^ Monte Rossini 1238 m. slm. 06/06/2014
101^La Cocuzzata 1088 m. slm. 06/06/2014
102^Cozzi dell’Anticristo 1562 m. slm . 23/09/2014
© Nicola Zaccato