Luigi Bisignani
un po di Storia della “Sagra della Castagna a Festa d’Autunno”
Nel lontano 1991, fu creata la prima edizione della Sagra della Castagna , lo scopo iniziale fu quello di indire dei convegni, al villaggio scolastico, per conoscere il mal dell’inchiostro, una malattia che colpisce gli alberi ed in particolare il castagno. La Sagra, partita quasi in sordina, solo dopo qualche anno, e precisamente nel 1997,acquisisce le caratteristiche attuali perché si pensò non solo di pubblicizzare la castagna, ma anche il nostro centro storico. Infatti, già da allora, nei magazzini, nelle legnaie, nei vecchi locali sono adibiti degli stand per vendere castagne, dolci fatti con le castagne e altri prodotti tipici locali. Con il passare degli anni, questa manifestazione cresce sempre più fino alla decima edizione, quando dietro consiglio di un giornalista RAI, cambia nome da Sagra della Castagna in Festa d’Autunno, per non confondere la nostra sagra con le innumerevoli altre presenti sul mercato.
Attira sempre più gente, prima dai paesi limitrofi, poi man mano da luoghi sempre più lontani fin dal Piemonte e dall’Emilia Romagna con i rappresentanti di Venaria Reale e di Fiorano Modenese, che puntualmente sono presenti ogni anno.Senza dimenticare che é un richiamo di tutti i nostri sandonatesi che vivono fuori e che ritornano massivamente.
In questo 2015 ricorre la XXV edizione,
25 anni un quarto di secolo che si feteggia la reggina delle nostre montagne ed economia locale.
Per testimoniare la continuità e l’impegno profuso, in questo lasso di tempo, dai sindaci che l’hanno preceduto, dagli amministratori e da tutte le persone che si impegnano annualmente per la buona riuscita della Festa d’Autunno. Questi giorni rappresentano un momento di aggregazione dove la gastronomia ha un ruolo di primo piano e la protagonista è la castagna, un alimento umile e antico che nei periodi di carestia ha sfamato intere generazioni e che ora è diventata un alimento prelibato. La castagna può essere mangiata cruda, arrostita, bollita, può essere essiccata per fare i “pistiddri” e la farina di castagne, in cucina può essere usata dall’antipasto al dolce perché è molto versatile e si adatta a preparazioni sia salate sia dolci.
L’unico mio rammarico è che un agente patogeno attacca la corteccia delle piante e distrugge intere piantagioni del prelibato frutto e, continuando di questo passo, fra qualche anno, la montagna sandonatese rimarrà senza alberi di castagne se non si troverà la cura adeguata, per poter porre rimedio a questa terribile catastrofe.
Dunque in questo Novembre 2015 si feteggiano i 25 anni di questa ,ormai famosa SAGRA :
venerdì 6 – sabato 7 e domenica 8 novembre 2015
a San Donato di Ninea (CS)
Anche quest’anno si rinnova il tradizionale appuntamento autunnale della sagra della castagna o Festa D’Autunno. Con i famosi Percorsi Enogastronomici per le vie del centro storico.
Il visitatore curioso,il sottile bongustaio,addentrandosi nei vicoli del paese,avrà il piacere di degustare piatti unici nel loro genere che racchiudono tutta l’antica tradizione locale Sandonatese.
La passione di sempre degli organizzatori e la calorosa accoglienza della popolazione renderanno ancor piu’ interessante ed unico il binomo cultura- gastronomia.