Luigi Bisignani
L’economia
San Donato per la sua posizione in zona montuosa ,lontana da vie di grandi comunicazioni,ha avuto sempre una economia chiusa,locale, preminentemente agricola,e,secondo i rilevamenti catastali la sua superficie agraria forestale era di 6750 ettari,di cui 1164 seminativi,1046 pascoli e 3946 bosci.Ma da più recenti accertamenti (censimento agricolo 1970) risulta chela superficie seminativa si é ridota ad appena 544 ettari, che man mano vanno riducendosi sempre per il più elevato spopolamneto.Prodotti principali :LA CASTAGNA(di qualità pregiata)che si esportano in buona quantità, olio, vino e cereali.
I boschi sono in gran parte di proprietà del comune e lo sfruttamento di essi serve a risanguare di volta in volta il bilancio comunale.
Buono ancora l’allevamento del bestiame (ovino,suino,caprino).L’ARTIGIANATO va scomparendo (solo rimane oggi qualche bottega chiuso con dentro un tesoro artigianale ,il commercio langue,l’industria é ASSENTE .
1 commento
Credo vada rivisitato e corretto anche questo censimento.