La Redazione
OGGI 26 APRILE SAPREMO,FINALMENTE,CHI SI PRESENTA PER ESSERE AL COMUNE,CONISGLIERI E FUTURO SINDACO!!!
Ormai restano 5 giorni alla presentazione delle liste;il 26 aprile a mezzanotte si chiudono le liste ed ufficialmente si saprà ufficialmente,il suspens durerà fino all’utimo secondo.
Per queste nuove elezioni aministrative al paese…
Dai tanti rumori di qualche mese fa ,che si accennava ad avere 4 5 liste mai viste al paese la nuova legge che obliga ad 11 persone su una lista,ne avremo certamente 2 al massimo.
Si discute in sordina prima dell’annuncio ufficiale, si promettono cose assurde,concessioni di ogni genere ,per arrivare a totalizzare la squadra completa ,che pretenderà di prendere in mano il paese e via verso il futuro migliore tanto speratoda tutti i paesani o via alla stessa serenata e ripetizione della stessa gestione dei tempi passati?
Aprite gli occhi amici paesani e tempo di uscire da questo torpore ancestrale ed aprire
veramente una nuova era per il nostro PAESE.
Chi sono ? chi sarà il nostro nuovo sindaco?
fra pochissimi giorni conosceremo i CANDIDATI,e fra un mesetto la nuova giunta comunale con il nostro nuovo SINDACO
41 commenti
Vai al modulo dei commenti
non ci vuole troppo a indovinare chi è il prossimo sindaco di San Donato di Ninea … pardon volevo dire i sindaci di San Donato – sono: il duo esposito/salvo anche se il nome risulterà diverso. auguri San Donato e San donatesi e pensionati… già i pensionati ….
……penso che lo sapremo il 26 maggio. A meno che non ci sia un terremoto distruttivo, 9/10 scala Ricther.
…..oppure il mio cane (se solo sapesse parlare)!!!
W l’italia W Dio.
Sig. mastro….arrivati a questo punto non ci saranno ne vincitori e ne vinti, come si sono messe le cose ci sarà solo da vergognarsi di essere Sandonatesi.
Sig. moralizzatore lasciamo che i cani non parlano ma che mordono a chi lo merita.
Niente di particolare sotto il cielo di San Donato di Ninea ma, prima o poi dovranno imparare che: CHI È FORIERO DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO. In un passato non tanto lontano, solo due anni fa, ero fiducioso e riuscivo persino a vedere il territorio paesano ritrasformato, densamente coltivato e produttivo per fino in barba al disastro castanicoltura. Sono bastati solo due anni di permanenza, in pianta stabile, in territorio poco distante dal nostro perchè il mio ottimismo e persino le mie speranze venissero miseramnete demolite. Al momento il mio attaccamento morale al nostro territorio mi consente di pronunciare solo queste parole: IN BOCCA AL LUPO SAN DONATO.
Gentilissimo Sandonatese says: invece ci saranno sia i vincitori che i soliti vinti. i vinti saranno i soliti “mammalucchi” e i vincitori saranno i soliti venditori di fumo …. purtroppo San Donato è un paese povero ma non tanto per non far “arricchire i furbastri di turno” … e quanto al Signor Moralizzatore dico: i cani possono parlare se educati bene quindi di al tuo cane di parlare e vediamo che succede. P.S. qualcuno sa dirmi, dopo le elezioni, chi andrà a gestire il rifugio piano di lanzo, la fabrichetta del pellet e l’ostello vecchio convento delle suore! se non erro: antica proprietà del barone Campolongo. bene, bene, bene gentilissimi Signor e Signore,per tutelare l’onorabilità del paese,dovesse emergere il minimo sospetto sui voti ricevuti, partiranno a raffica, le denunce alla procura della Repubblica. Auguri da: Mastronzo
Ancora non si è votato e già molti si tirano fuori e danno la colpa agli altri, ai soliti ignoti, oppure ai mammalucchi.- Ma questi signori perchè non escono allo scoperto prima delle elezioni e si prendono anche loro una buona dose di responsabilità. Signori votare e scegliere in un paese come il nostro in cui tutti vogliano almeno una volta fare il sindaco ma nessuno vuole rimetterci di suo (altro che guadagnarci) non è cosa facile anche perchè abbiamo visto che non basta essere votato per fare il sindaco ma bisogna almeno saperlo fare un pochino. In un paese come il nostro bisognerebbe fare una sola lista con persone che potrebbero dare una mano gratis e senza aspirare, già dal giorno dopo, a fare il grande politico senza averne le capacità. Dopo le elezioni tutti i votanti vorrebbero almeno avere un aiutino personale, vuoi una strada da rifare, vuoi il concorso per il figlio, vuoi un poco di salatu da spartire con gli amici. Ormai siamo alla fine di un paese più morto che vivo pieno di mutui e senza soldi ci potranno solo vendere a qualcuno insieme ai boschi.
Sig. mastro….San donato è abbastanza ricco da far stare bene l’intera comunità,lei ha citato alcune delle poche attività che potevano dare benessere a molte famiglie. Per quanto riguarda le attività che lei ha citato ha pienamente ragione, già da tempo avrebbero dovuto affidarle ma…..siccome ci sarebbe stata la campagna elettorale e quindi promesse su promesse, senza naturalmente curarsi minimamente che in un’altro paese questo si chiama voto di scambio e cioè “mafia”.
l’articolo di legge 416 ter del codice penale approvato il 16 aprile 2014 finalmente parla chiaro, chiunque promette qualsiasi cosa per indurre l’elettore a votarlo è reato,citato appunto l’art.416 ter del codice di procedura penale con pene che vanno da 4anni a 10 anni di reclusione.Chiunque viene a conoscenza di promesse fatte per fini elettorali può segnalarle alla Procura della Repubblica.
sandonatese
Signor Sandonatese, che il territorio offre ricchezza lo sappiamo tutti: peccato che chissà per quale strano motivo, non viene fatta venire a galla e ripartita per il bene di tutti … per quando riguardano le promesse fatte di assegnazione dei punti citati, penso che anche io mi riferissi al voto di scambio. quindi, aspettiamo e poi decidiamo. posso solo garantirvi che se mi dovessero arrivare le prove di un solo voto di scambio, le denunce partiranno a raffica. poi voglio vedere quanti sandonatesi, compreso questo giornale, sposeranno la mia causa contro questi signori. il duo e dintorni sono avvisati. saluti cordiali da Mastronzo
Egr. Signor MASTRONZO,
il mio cane non parla nemmeno sotto tortura……è calabrese “n’to sangu”!!!
Detto ciò, posso serenamente affermare: chiunque sarà il sindaco con i suoi adepti……a me non importerà proprio nulla. Perchè sono fermamente convinto che resterà tutto uguale…..se non peggio.
W l’italia W Dio
PS: Italia è scritta minuscolo di proposito.
Viene da chiederci cosa ci guadagna se resterà tutto uguale dato che LEI non fa proprio nulla per poter cambiare le cose o sbaglio?
ahahahahah allora questo cane è proprio un Mastronzo nato ….: certo che rimane sempre così fino a quando dietro le elezioni di un sindaco fantoccio ci sono i signori brambilla … ovvero i due maniscalchi …. (cicci,acqua e cocò farina. Udite, udite, colui che dovrebbe, secondo le statistiche, essere il prossimo sindaco, ha già dei traditori all’interno del suo gruppo che riferiscono dalla a alla z a uno dei manovratori. quindi, pensate che razza di giunta può venire fuori. w i Sandonatesi crisciuti e pasciuti e …
…..anche lei sig. ètuttomenomeglio, non mi pare che stia facendo grandi cose!!!
Autore
In riposta al sr Mastronzo
il giornale sposerà come ha sempre fatto tutte le cause,negative o positive,
la solo condizione per parlare direttamente a tutti i cittadini Sandonatesi(su forma d’articolo) é di uscire dall’anonimato e tutti gli SCRITTI saranno pubblicati,
un dibattito,una discussione come state facendo si fa con qualunque soprannome ma una “causa vera” si deve firmare con nome e cognome.
grazie per i vostri interventi
Sarà fatto, io no ho problemi di qualificarmi nei dibattiti che hanno un certo spessore e fatto da gente seria e non farlocca. saluti
la speranza e’ ultima a morire io ho ancora fiducia nei miei compaesani chiunque vinca le
elezioni si metta la mano sulla coscienza e dia un esempio,poiché’ sarà’ ricordato nel
futuro. Prego il futuro sindaco con tutto me stesso poiché’ con le nuove norme i comuni
inferiori a 5 mila abitanti si devono accorpare con altri ,di DECIDERE di accorparsi con
ALTOMONTE e non con SAN SOSTI come da voci di ex amministratori si va AFFERMANDO!!!!!!
UN AUGURIO SINCERO AL NOSTRO AMATO PAESE.
GIUSEPPE CAMPOLONGO
la speranza e’ ultima a morire io ho ancora fiducia nei miei compaesani chiunque vinca le
elezioni si metta la mano sulla coscienza e dia un esempio,poiché’ sarà’ ricordato nel
futuro. Prego il futuro sindaco con tutto me stesso poiché’ con le nuove norme i comuni
inferiori a 5 mila abitanti si devono accorpare con altri ,di DECIDERE di accorparsi con
ALTOMONTE e non con SAN SOSTI come da voci di ex amministratori si va AFFERMANDO!!!!!!
UN AUGURIO SINCERO AL NOSTRO AMATO PAESE.
GIUSEPPE CAMPOLONGO
Visto che l’anonimato non è bene accetto su questo giornale, non scriverò più niente. Auguri ai sandonatesi onesti e lavoratori…… per il resto e per gli altri, bhè potete immaginarlo da soli con un pò di genio ( per chi ce l’ha)!!!!
…….stavolta solo W DIO.
Signor Moral non faccia pure Lei il “mastronzo” e resti tra noi fin quando il Signore e capo struttura di questo giornale ce lo permette. la saluto cordiamente
Non posso, potrò anche essere un anonimo senza peso e rilevanza, ma quando dico una cosa è quella…..non torno mai sui miei passi.
Comunque mi permetta di farLe i miei complimenti, mi piace il suo stile ed il suo pensiero.
Grazie del complimento Signor moral anche Lei non scherza. comunque anche io la penso esattamente come lei, solo che non mi faccio coinvolgere da regole e regolette anche se bisognerebbe tener conto delle decisioni dell’editore … inoltre penso anche se chi ha scritto l’invito di uscire dall’anonimato lo ha fatto più per dare un miglior servizio al giornale che imporre la sua volontà. buona giornata.
OMERTA’ piaga endemica di SAN DONATO e della CALABRIA!!!!!!!!!!!
Dal vangelo di Alfonso Ottato del 1993 ai nostri giorni.
Non per mania di protagonismo o presunzione,comunico questo mio articolo di giornale del mercoledì 5 novembre 2003, al solo scopo di portare a conoscenza la triste avventura Sandonatese che era già iniziata prima del mio arrivo in amministrazione e mai fermata volutamente fino ai nostri giorni.L’articolo della testata giornalistica iniziava così:
Sempre meno abitanti in paese. Il consigliere Ottato accusa l’amministrazione
– SAN DONATO MUORE: IL SINDACO HA FALLITO-
E’un vero e proprio Sos quello lanciato dell’ex vicesindaco ed oggi consigliere di minoranza di Alleanza Nazionale Alfonso Ottato. Tutto riferito allo spopolamento del bel paesino nel”cuore” del Parco del Pollino ed ai piedi del Cozzo Pellegrino ,che definisce una situazione irreversibile.
E che a milincuore etichetta come paese fantasma:solo case vuote e nient’altro. I pochi rimasti dice Ottato non possono fare più di tanto, o meglio non devono far niente per poter cambiare le cose.
Il discorso scivola sulle grosse opportunità che il territorio offre, ma che secondo Ottato non sono sfruttate. E la colpa- dice grava come un macigno su chi da molti anni fanno gli amministratori, usando un governo locale a regime tirannico.
I responsabili nonchè testimoni di un triste passato sono loro- vorrei ricordare, prosegue Ottato- che ogni uomo semplice e giusto porta nel cuore un sogno che solo con amore e umiltà può realizzare.
Poi avanza alcuni dubbi: Per bilanciare l’atmosfera febbrile della vittoria suonata e cantata ci vogliono i fatti concreti, che non avete fatto finora.
Così come pur non essento fatalista- fa notare l’ex vicesindaco doveva prevalere un certo buon senso soprattutto per i cittadini che hanno riposto fiducia.Ma c’è di più: Uno stato di degrado socio economico e culturale, che da troppi anni si stà cercando di far passare inosservato.
Proprio alla vigilia dell’imminente sagra della castagna, vorrei ricordare che è un vero fallimento per l’amministrazione, una vera presa in giro per tutti. Perchè- spiega Ottato – è solo uno sperpero di denaro pubblico che da 13 anni non porta alcuno sviluppo ed occupazione.
Allora Ottato chiede un ravvedimento.-Per evitare in futuro- sottolinea- altri danni a una comunità fin troppo ferita nell’orgoglio, e da tanti anni vittima di promesse false, fatte solo allo scopo di restare a galla da protagonisti.
Ed ancora riferito al paese:-San Donato è diventato un paese gremito di ragnatela a maglie strette-.Come dire:-Chi vuol intendere, intenda-.
Quindi, un invito ai cittadini:-Riflettete su chi vi ha ingannato da un metodo che tutti conosciamo perchè non darà futuro alle nostre generazioni.Perchè aggiunge Ottato- chi è capo è riuscito ad imporre un sistema di convivenza sociale che non ci appartiene-. Ritenendosi a disposizione per dare spiegazioni più chiare:-Se ce ne sarà bisogno.-
In sostanza tutti dovremmo aver capito da chi siamo rappresentati: persone che dopo tanti anni non sono state
capaci di innescare i giusti meccanismi per iniziare un processo di sviluppo del territorio e che non capisco ancora cosa aspettano ad andarsene.-
Questa e la storia soltanto di uno di noi, grazie Sandonato.
Presto vi comunico le altre puntate e grazie alla redazione di questo giornale che ancora ci sopporta. Saluti a voi tutti Alfonso Ottato
Salve Signor Ottato, mi sembra, non ricordo da chi lo abbia pubblicato nei giorni scorsi, che sarebbe opportuno trovare il sistema di prorogare il commissario per il bene del paese e non di quei dormienti cittadini che chissà per quale macabro scopo si ostinano a votare sindaci di turno, sapendo che dietro questi ennesimi funerali per il paese, c’è sempre il solito duo, identificabili come: CICCI’ ACQUA E COCO’ FARINA per quest’ultimo si potrebbe aggiungere anche: cocò sole a scacchi … . quindi rilancio e propongo, anche se è tempo perso, una raccolta di firme,allo scopo di prorogare per altri 5 anni il Commissario Prefettizio.
Con trepidazione, aspetto risposte grazie in anticipo per i non interventi. un sincero saluto a tutti dal vostro affezionatissimo. Mastronzo …
GENTILISSIMI amici san donatesi ma ancora credete ai miracoli.Io spero che andare ad amministrare siano uno di quei giovani che anno gestito la sacra delle castagne per lo meno loro se sbagliano sono giustificati per la loro inesperienza politica ,e non potranno fare del male piu’degli ultimi 30 anni di amministrazione.finalmente il signor commissario circa un mese fa mi a restituito la somma da me pagata per l’asta localita palizzi qualche euro in meno niente interessi ma va bene lo stesso.qualche amministratore del passato mi propose l’aquisto del rifugio piano di lanzo in primo tenpo rifiutai ma dopo ripensandoci insieme a quatro amici san donatesi feci una mia proposta al sindaco di allora alla cifra da lui proposta .mai o ricevuto una risposta eravamo disposto a raddopiare l’investimento .per l’investimento centro benessere localita palizzi dopo aver pagato il terreno presentato la bozza progetto ai signori amministatori mi sono visto rifiutare l’atto publico cosi o perso un finanziamento circa da cinquecento ad un milione di euro ,con una causa contro l’amministrazione ed il comitato contro,dopo queste disaventure o capito che finche gireranno i vecchi amministratori non vorranno nessuno che gli stravolga i loro obbietivi per questo vi dico che ci vogliono dei miracoli????? x salvare san donato.come dice qualcuno DIO SALVI SAN DONATO E I SAN DONATESI .dai taralluci e vino.
Complimenti signor Giuseppe di Giorno di questa suo intervento rivelatore: peccato che si è inavvertitamente dimenticato di fare i nomi dei gendarmi goliardici amministratori che le hanno fatto perdere l’appalto. comunque questa si chiama: informazione che può rivelare le vere identità dei “solerti gladiatori e salvatori della patria”. anche se dal nome “Mastronzo” può sembravi poco serio , lasciate che faccia i complimenti al signor Commissario Prefettizio.
un caro saluto dal vostro affezionatissimo Mastronzo.
Informo quanto segue: il sottoscritto era disponibile a una candidatura come consigliere comunale quando, sotto forma di amicizia, ricevo una strana telefonata da un certo signore … molto conosciuto e sostenitore di chi dovrebbe essere, secondo lui il futuro sindaco, a farmi gentilmente da parte perché la mia partecipazione sarebbe stato inopportuna quanto inutile per la mia non elezione. Ringrazio “l’amico” per questo solerte, gentilissimo e disinteressato consiglio ricevuto premunendomi di comunicargli, anche se mi ha garantito che il mio voto non sarebbe stato necessario per la certa vittoria del nuovo sindaco, che ci vediamo lo stesso il giorno 24/25 per parlare di questo suo grandissimo e generosissimo atto “amichevole” che lo ha generosamente costretto, “grazie all’amicizia che ci lega” a salvaguardarmi da una sonora quando sgradevole mia non elezione.
Paolo piroli
Ciao Paolo, ci conosciamo appena per esserci incontrati qualche volta a causa del gruppo Facebook “usi e costumi dei popoli del sud”, ma ti confesso che l’intervento del tuo amico mi ha dato fastidio per te. Da ciò che hai scritto appare chiaro che non ti sei candidato e spero che la causa comunque non sia stata l’amichevole telefonata, io avrei fatto il contrario: mi sarei candidato conducendo una campagna elettorale a tutto spiano. Visto il mio commento precedente su questo articolo credo che circa la situazione del nostro paesello non ci sia molto da dire o rivangare, ma sta cosa della telefonata amichevole l’ho proprio trovata strana. D’altronte gli amici a questo servono! Un saluto.
Gentilissimo Giovanni, per fare la campagna elettorale devi essere aggregato a qualcuno: da solo non vai da nessuna parte. posso assicurarti Giovanni, che mi sono tappato il naso per non sentire la puzza, quando sono venuto a conoscenza, chi c’era dietro a cercare di far eleggere il nuovo sindaco il 25/4 e proprio da quest’ultimo che aspettavo e aspetto ancora l’ok – purtroppo, ad oggi, promessa non mantenuta. Evidentemente il signore e “carissimo amico mio” che si era premunito di farmi la “cortese” quanto inopportuna telefonata, si sarà prestato a farmi un’altra cortesia: avvisare il probabile futuro sindaco a non mettermi in lista. Giovanni, lo sai perché non mi hanno messo in lista? Sanno che non sono un tipo che si possa controllare e una volta eletto, avrei dato loro filo da torcere. Quindi sono ancora in attesa che il Signor “G” mi faccia quella famosa telefonata promessa per darmi la comunicazione di essere stato messo nella lista. Grazie Giovanni
E vai i migliori siamo noi e tutto il resto se non sono ladri sono almeno lestofanti. Ma pensate che siamo solo noi i migliori proprio perchè restiamo anonimi o non riusciremo mai a fare veramente qualcosa di buono per il paese proprio perchè e più comodo restare anonimi?
Ai Vincitori l’ardua sentenza
GENTILISSIMO mastronzo non o fatto i nomi non per paura ma perche tutti sapiamo di chi parliamo lo gia detto in altri articoli,la terzultima amministrazione a incominciato la pratica e poi insabiata nel ultimo cassetto nella penultima ammistrazione il gatto e la volpe per paura di perdere 4 o 5 voti non a avuto il caraggio di portare a termine il progetto ma anche l’ultima amministrazione non e stata da meno anzi adiritura il vice ne a fatto una questione personale dal principio andando casa per casa avertento quelli del borgo i quali si sono riuniti in camitato contro, gli amministratori si sarebero ventuto il panorama la cosa che a me da piu’ fastidio che chi poteva avere dei benefici, se svilupava il borgo si sono riuniti per formare il comitato contro adiritura si sono inventati un area archeologica in localita palizzi di era longobarda, sostenuti da un avocatucio e da un tecnico agrario per una misera parcella ancara una volta anno dato un calcio ad un possibilita di progresso al nostro san donato .al signor paolo mi dispiace che tu non ti sei presentato cosi tu e chi veramente potreste fare qualcosa di utile per la comunita’ fate solo il gioco degli amici di merenda,al massimo ci potreste rimettere una porta di casa .ma questi signori deveno stare molto attenti perche prima o poi viene il loro turno e anche i loro figli e parenti dovranno???? emmigrare.inoltre sono tre anni e piu’che o presentato al ufficio tecnico progetti di restauro e recupero della casa natia e corte dopo vari sopraluoghi dei tecnici e solletici in raccomantata non si sono neanche degnati di rispondere.
Giuseppe, ho già risposto a Giovanni che da soli non si va da nessuna parte. Sto ancora aspettando dal signor “G”, come da lui stesso promesso durante una telefonata intercorsa tra noi, che sarebbe stato suo interesse avvisarmi se cerano le possibilità di iscrizione nella lista per concorrere come consigliere. evidentemente anche se avevano problemi di adesioni per formare la lista, non ho ancora ricevuto nessuna notizia in merito.
per quanto riguarda quelli del borgo, stando a quello che tu dici,così celeri a fare comitati “disfattisti” mi incuriosisce quello che scrive spesso il “caro e dolce” Mastronzo, mi piacerebbe sapere se per caso sono tutti “pensionati..”.
Voglio lanciare un appello a quanti hanno e sentono interessi per il povero San Donato : pretendete e pretendiamo che i candidati espongono alla cittadinanza il CERTIFICATO PENALE STORICO, nella pubica piazza, di San Donato, Policastrello e Ficara così tutti possono vedere e rendersi conto chi ha scheletri negli armadi da 20 anni a questa parte. se solo uno di questi a precedenti recenti di tipo amministrativo o altro grave se non riabilitato, non può essere eletto ne da sindaco ne da consigliere. con creativa arroganza, Paolo Piroli Sandonatese doc
PAolo,sostengo la tua creativa arroganza.
Onoratissimo sono del tuo sostegno Giovanni, peccato che oltre al tuo non ci sia qualche altro sostegno: ci piacerebbe sapere il parere del giornale, su questa proposta. grazie
Carissimo Luigi Bisignani, giunti a questo punto credo proprio di avere esaurito le parole e credo sia anche arrivato il momento di salutarci. Prima di farlo ti vorrei ringraziare infinitamente di questo tuo capolavoro che hai costruito sicuramente con non poche difficoltà allo scopo di dare più voce a tutti i cittadini Sandonatesi e di averci dato questa possibilità di esprimerci in tutti i suoi colori.
Un caro saluto e ringraziamento al sig. Giovanni Benincasa per i suoi costruttivi interventi, degni di cittadino Sandonatese.
Ringrazio tutte le persone anonime che hanno contribuito alle nostre discussioni.
Ringrazio Giuseppe Campolongo, gli altri amici e conoscenti che mi hanno sempre dimostrato alta considerazione.
Saluto Paolo Piroli e tutti quelli che seguono questo stupendo giornale. Un caro saluto a ” Minucciu”,che con i suoi scritti ci ricorda simpaticamente il passato e la nostra cultura in tutte le sue sfaccettature.
In ultimo, un saluto a “Catrino” che si identifica in me stesso.Ho pubblicato alcune rime poetiche in dialetto Sandonatese, spero avete avuto modo e piacere di leggerle e di accettarle così come sono.
Chiudo dicendo: Continuerò a seguire tutte le vostre discussioni nel mio silenzio di espressione che spero capirete!!!!
Auguri San Donato e Buona Fortuna.
Che altro dire?.. A voi la parola.
Alfonso Ottato
ciao carissimo Alfonso,grazie dei saluti. anche io mi accingo a lasciare il campo, anche se non ho la tua stessa valenza, come quella di Giovanni, saluto tutti, compreso il Signor Bisignani ringraziandolo per lo spazio concessomi sia come paolo Piroli che come “Mastronzo” anche se i mastronzi, a mio avviso, sono altri, di fatto, e non io. auguri San Donato
Ringrazio per i saluti e per la considerazione sia il sig. Alfonso Ottato che il sig. Paolo Piroli ma devo dire che mi dispiace tanto questo loro voler sombrare il campo. Anche se per diverse ragioni poco o niente possiamo fare per il nostro paese, una cosa ci resta: quella di continuare a mostrare tutto il nostro AMORE per quell’angolo di mondo che ci ha dato i natali. Non sia mai che l’attaccamento, al paese, di quanti per diverse ragioni ne siamo rimasti fuori riesca a smuovere le coscienze di quanti si interessano al suo futuro?
Nota: ricordo di aver dialogato più di qualche volta anche con catrino. in bocca al lupo anche a catrino e spero che in quelle vesti riesca a partorire altre rime che assicuro sono molto gradite.
Dimenticavo di salutarvi! Vi saluto, ma con la speranza di risentirvi su queste pagine, magari per motivi più dilettevoli. Un caro saluto!!!!!
Autore
Ciao Alfonso
grazie a te di aver contribuito e so che continuerai a leggerci…ma debbo dirti che dalla tua prima pubblicazione ho sempre pensato che eri TU,Catrino,mio amico di scuola.
Ciao e carissimo saluti
Condivido con il signor “mastronzo” è meglio che resti il commissario per altri 5 anni o chissà magari a vita.
Non vedo assolutamente un rinnovamento all’interno delle due liste, anzi è la solita m…. che viene rigirata. Ma vi rendete conto che dietro i nomi dei candidati ce gente che non ha a cuore minimamente il bene del paese e che ha portato quest’ultimo al fallimento totale? Ma datevela una svegliata…il mio consiglio è che nessuno dovrebbe recarsi alle urna. Voglio proprio sentire cosa hanno da proporci durante i comizi elettorali: lavoro, risanamento delle strade, fabbrica di pellet, ecc ecc…insomma i soliti programmi del c….. rigirati con sinonimi appropriati.
Mah che vergogna, come ci siamo ridotti…
State rilassati che tanto non cambierà niente, ve lo assicuro io che di politica non ne capisco nulla, ma capisco la vita e la natura umana. I vecchi dicevano così ” i chiacchiari stannu a zeru”….ci vogliono fatti, non broccoletti.
……mo vi salutu ca m’ahia vidi a “Belle e Sebastien”, ca di sicuru è cchiù interessanti i quiru ca si sentidi in giru!!!
W l’italia
W Dio