La redazione
- «In mezzo alla città di cemento e asfalto, Marcovaldo va in cerca della Natura.
Ma esiste ancora, la Natura? Quella che egli trova è una Natura dispettosa, contraffatta, compromessa con la vita artificiale.
Personaggio buffo e melanconico, Marcovaldo è il protagonista d’una serie di favole moderne, dove Italo Calvino va segnando, come in un suo blocknotes segreto, avvenimenti impercettibili nella vita di una grande città industriale, quali possono essere il passaggio d’una nuvola carica di pioggia o l’arrivo mattutino d’uno sbuffo di vento. Quando le avventure di Marcovaldo hanno raggiunto un bel numero, seguendo come un colorato calendario l’alternarsi delle stagioni, Calvino le ha disposte in un libro…ma…
Non é la storia di questo manovale partito dalla campagna in città per far vivere la sua famiglia che vi voglio raccontare,ma ben altro!!! Un nostro paesano Francesco Artuso…a Parigi.
Marcovalto esiliato in città,sognava di natura.
Quattro amici italiani ,sbarcati a Parigi,hanno battezzato il loro locale letterario con il nome del personaggio immagginato da Italo Calvi.
Loro desiderano un’altrove lontano dalla sotto-cultura berlusconiana.
Nel loro locale aperto nell’estate 2012,niente televisione,ma un piano e tanti scaffali pieni di libri d’autori contemporani(Allessandro Tota..;romanzi del collettivo Wu Ming etc…) E delle foto sui muri che ricordano l’Italia. “Si ,siamo partiti d’Italia,non abbiamo chiuso la porta dietro di noi,precisa Irene,una delle fondatrici insieme al nostro paesano (di San Donato di Ninea) Francesco Artuso.Qui diffondiamo la controcultura italiana.Spesso noi proponiamo dei concerti,delle esposizioni di foto e corsi di conversazioni intorno ad apertifi “les apeRitals!”.
Delle parole,musica ma anche prodotti italiani delle serata cucina italiana sono organizzate con il patrocinio di MAMME venute d’italia che danno i loro secreti di fabbricazione della pasta casereccia !!
Era un giorno, un bel giorno, quando Francesco e Francesca hanno pensato “Sarebbe molto bello di creare un “Chez Nous” dove dividere con gli amici e futuri amici le nostre passioni, , i nostri sogni”. Occorreva un altro alleato, un spirito vitale che poteva aiutarci in questa avventura,: ed ecco Irene, la nostra Irene.
Assetati di cultura e di dolce vita hanno creato “Marcovaldo” al 61 via Charlot, un luogo di vita e di fantasticheria, di creazione e di Sogni. Una libreria caffè per immergere nella cultura italiana contemporanea, le sue parole, i suoi colori, i suoi sapori, la sua musica,.
Da Marcovaldo, Irene vi accoglierà con i suoi grandi sorrisi e vi farà scoprire le ultime tendenze della letteratura italiana, Francesco Artuso,”il SANDONATESE” vi farà viaggiare tra i film ed i libri di storia con un bel bicchiere di buon vino e Francesca vi farà scoprire le sue opere culinarie al ritmo di una nuova scoperta della canzone italiana.
Ogni Giorno nuovisssime sensazioni per i vostri occhi,le vostre orecchi e le vostre papille ,nuovi scrittori ,nuovi cantanti e sopratutto corsi di cucina italiana: Rosina che svela in 72 minuti la teoria,la pratica ed i segreti dei veri “GNOCCHI”.Avete ben letto si tratta della nostra amica “Rosina Artuso Cianni” ,conosciutissima a San Donato di Ninea e mamma dell’amico Francesco.
Miranda che viene da Bologna per farvi scoprire la magia che trasforma le uova e la farina in vere tagliatelle italiane,la Rodo che viene da un paesetto Abruzzese per farvi scoprire le ricette tenute gelosamente conservate e nascoste;Luca l’avvocato-scrittore che viene con la sua 500 fiat da Roma per sorprenderci con i suoi apretivi di cucina naturale.
Veniti,dunque a mettere le mani nella farina,sfogliare un libro e scoprire degustando un apero-italiano quel cantante che vi piace tanto.Venite a trovarci durante il vostro prossimo viaggio a Parigi,
visitare Parigi senza una visita al Marcovaldo non sarebbe un bel viaggio ma di sicuro un sacrilegio!!!
“Marcovaldo” al 61 via Charlot –Parigi
Aperto:
Mar – Sab: 10.00 – 21.30
Dom: 10.00 – 19.30
Francesco e tutta l’equipe del Marcovaldo vi aspettano!!!
2 commenti
vi auguro un prospero avvenire ,in bocca al lupo ragazzi,se capito a parigi vi faccio una visita …..ciao
Un grande saluto a Francesco.